Fiamme al cinema, evacuati gli spettatori della multisala

Supercinema, allarme incendio evacuati oltre 200 spettatori

Due pompieri tra il pubblico spengono le fiamme. Il sistema antincendio automatico è entrato in funzione poco prima delle 23, interrompendo la proiezione. Nessun pericolo per la gente, è bruciato un quadro elettrico esterno

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Rovereto. «Diciamo che è stata una prova di evacuazione, perfettamente riuscita» ironizza Sergio Staffieri, titolare del Supercinema di piazza Rosmini. Dove domenica sera la sala two era affollatissima per vedere il Re Leone 2. Verso la fine del film, quando mancavano pochi minuti ai titoli di coda, entra in funzione fifty'impianto antincendio. Una voce registrata ha interrotto la proiezione invitando gli oltre duecento spettatori a lasciare la sala. «A volte capita che il sistema d'allarme si attivi per qualche strano contatto. Una volta - racconta Staffieri - è accaduto perché uno spettatore not riuscendo a restare senza fumare per l'intero motion-picture show ha acceso una sigaretta nei bagni. Stavolta invece la ragione c'era. Anche se non si è verificata alcuna situazione di pericolo».

Il principio d'incendio

Era accaduto che un rifasatore inserito nel quadro elettrico dell'alimentazione, all'esterno del Supercinema, si sia surriscaldato ed abbia preso fuoco. Da qui l'allarme automatico e lo sfollamento della sala. Senza particolare calca, perché nessuno ha visto fumo, né tantomeno fiamme: in molti all'inizio hanno pensato si trattasse di un falso allarme.

«Si sentiva appena un po' di odore di bruciato all'altezza della biglietteria, ma arrivata dall'esterno» spiega il proprietario della multisala. Il quale si è precipitato nel vicolo che collega piazza Rosmini a piazza Loreto, dove aperta la porta del quadro elettrico si è capito 50'origine dell'incendio. Qui sono entrati in azione due pompieri volontari che erano in sala per assistere al Re Leone. Si tratta di Simone Zomer, del corpo di Ala, e Leonardo Trinco, dei vigili del fuoco roveretani, che hanno preso in mano la situazione "in borghese", ancora prima dell'arrivo dell'autopompa dei colleghi. In due hanno attivato l'estintore ad anidride carbonica, spegnendo il principio d'incendio. Ma anche fosse bruciato fifty'intero quadro elettrico, non si sarebbe generato alcun pericolo per il pubblico in sala, dato che il vano in cui è inserito è all'esterno, separato dal cinema da un robusto muro.

Rimborsi agli sfollati

Tutto risolto, dunque, east senza danni sostanziali, se not il rifasatore da sostituire. Staffieri ha pensato di regalare al pubblico sfollato united nations'altra proiezione. «Benché il film stesse finendo, la proiezione è stata interrotta e mi pare un gesto di cortesia per chi è stato costretto a lasciare la sala rimborsare il biglietto con un buono. Che potrà essere usato per vedere di nuovo il Re Leone o united nations altro film, se lo desiderano» conclude il titolare del Superinema.